2009/02/08

Ormelle





Napok òta esik az eso, tegnap volt egy òràs szunet, fèrjem vèletlenul itthon volt ìgy kihasznàltuk az egybeesèseket , s elmentunk megnèzni egy Templomosrendi(templari) templomot a XII.-XIII.szàzadbòl. Miòta megjelent Dan Brown: Da Vinci kòd cìmu konyve (olvastam:nem tetszett) rengetegen làtogatnak ide megnèzni ezt a helyet, ami itt Olaszo.-ban egyeduli( Ilyen èpen maradt).





Ormelle: Templomosrendi templom(szabad fordìtàs)

Maga az èpulet romàn stìlusu.A torony bal oldalon talàlhatò a tetejèn nyitott-àrkàdos. A bejàrat korul szintèn àrkàdos kialakìtàssal van megoldva ezek a velencei-ravennai hatàst tukrozik. A falakon freskok maradvànyait làthatjuk.

Talàltak nèhàny cìmert a Templomosrendi lovagok neveivel, ez is bizonyìtja, hogy az èpulet a rend tulajdonàt kèpezte.

Templomosrendi lovagok (1118-1314): Vagyonos lovagok akik husèget eskudtek a rendnek felajànlva a vagyonukat ès a szolgàlatukat a kiràlynak.Vèdik a vàndorokat, az utakat ès a kiràly lovagjait.







Ieri dopo tanta pioggia, abbiamo avuto un po' di tregua, siccome mio marito era a casa, abbiamo deciso di visitare la chiesa dei Templari a Ormelle. Da quando è uscito il libro di Dan Brown "Il codice Da Vinci" , questo posto è soggetto ad un aflusso di turisti.

Numerose sono le opere che si ritengono costruite da essi, ma ce ne’è una in particolare: una chiesa del XII secolo a Tempio di Ormelle, frazione che deve il suo nome proprio all’ordine cavalleresco, che è ritenuta la chiesa templare più intatta e meglio conservata in Italia e forse al mondo.Tale chiesa aveva la funzione sia di ospitalità per i pellegrini, sia di difesa della zona, e questo loi si può notare dalla struttura che molto si avvicina alla natura dell’Ordine, guerriero e religioso allo stesso tempo.La chiesa, in stile romanico, presenta sulla facciata e su un lato un suggestivo porticato che offriva riposo ai fedeli, costruito con un alternarsi di archi a tutto sesto e a sesto acuto poggiati su pilastri rotondi e ottagonali con capitelli decorati con foglie stilizzate, sulle pareti dei rispettivi affreschi con disegni geometrizzati (influsso dei Templari sull’arte araba) del XIV-XV secolo.Le mura sono alleggerite con archetti ciechi tipici della regione, ed il campanile si mostra simile ad una torre, a riprova della funzione di difesa della struttura.All’interno le mura sono per lo più spoglie, vi è un’unica navata e sul fondo dell’abside suggestive vetrate illuminano l’altare.Con la fine dell’Ordine molte chiese erette dai Templari furono rinnovate, alterate o rovinate come se si fosse voluto eliminare da esse lo spirito dei Cavalieri, e ad oggi non si può essere certi al cento per cento se poter attribuire un’Opera ai Templari. Ma qui il tempo si è fermato e la chiesa, apparte qualche infelice restauro nell’abside, porta ancora quelle memorie, e soprattutto nel porticato sono ben visibili le croci di Malta, inequivocabile simbolo dell’Ordine. http://www.ilpiave.it/modules.php?name=News&file=article&sid=2782




















4 megjegyzés:

Cinzia írta...

Bellissimo e denso di mistero questo posto! L'abbiamo visitato poco tempo fa e avevo messo anche io il post sul mio blog...
Baci
Cinzia

Aliza írta...

molto bello, sono veneta ma non lo conoscevo, bellissima idea per la prima gita di primavera.
Ciao A

Monika írta...

Csodás!!! A kerengőkért odavagyok!!!

martimez írta...

Én is olvastam a könyvet nem mondom,hogy nem tetszett,de nekem elég kiszámítható volt pl.a "családfa" vonal...DE azóta nagyon izgat ez a téma,és roppantul irigyellek...(hogy te ott tapostad a követ)

Frida Kahlo

Frida Kahlo
A blogom nèvvàlasztàsànàl rogton a muvèszno jutott eszembe.E'vekkel ezelott làttam nèhàny kèpèt,nagyon megtetszett, majd elolvastam a levelezèsèt, s legvègul megnèztem a ròla szòlò filmet. Egy fantasztikus muvèsz, nagy-nagy akaraterovel, optimizmussal.